Se ricevi questa particolare bolletta, non la pagare: ecco perché

Negli ultimi tempi, ricevere una bolletta è davvero snervante e porta frustrarci ulteriormente. Questo a causa dei continui innalzamenti dei costi che ci fanno arrivare con l’acqua alla gola. Una bolletta non è altro che un riepilogo di pagamento dei nostri consumi, che vanno dalla luce, al gas e ad altri utilizzi che sfruttiamo, solitamente ogni due mesi.

Ma è utile che tu sappia che ci sono delle condizioni e delle situazioni in cui la bolletta non va assolutamente pagata. Si tratta di elementi che rendono nullo il costo della bolletta. Quini, anche se impulsivamente la nostra azione ci porta a recarci alla prima ricevitoria, sarebbe meglio considerare alcuni dettagli che ci permettono di risparmiare.

Quali bollette non vanno pagate

La parola chiave è prescrizione! Sì, perché si tratta di un dettaglio non indifferente. un cavillo che ti permette di non pagare qualsiasi tipo di bolletta: luce, acqua o gas. Se hai dimenticato di pagare questa bolletta e la compagnia fornitrice non ti ha sollecitato per un certo periodo di tempo, si applica la cosiddetta prescrizione, quindi, non dovrai più pagarla.

Ma quando va in prescrizione la bolletta? La risposta è chiara: la legge dice dopo due anni quelle che sono state emesse dopo il 2018, mentre prima di questa data, devono essere passati cinque anni. Questo si applica solo alle bollette citate, ma in generale a tutti i pagamenti. E’ importante, però, non aver ricevuto in questo arco di tempo, nessuno sollecito di pagamento da parte dell’azienda fornitrice.

Elementi che rendono nulla una bolletta

Fai attenzione però! Perché la bolletta sia nulla, è necessario che tu non abbia ricevuto nell’arco di due anni, nessun sollecito di pagamento. Perché in questo caso sei obbligato a pagare il consumo di suddetta bolletta. Quindi non sempre la prescrizione può essere applicata. Ma quali sono nel dettaglio gli elementi che permettono di non pagare una bolletta dimenticata? Scopriamo quali sono:

  • Dopo marzo 2018 senza alcun sollecito dopo due anni.
  • Prima del 2018 senza alcun sollecito dopo 5 anni.

E’ importante, quindi, considerare non aver ricevuto alcun sollecito nel frattempo. Perché se dovessi solamente dimenticarti di questo piccolo e importante dettaglio, potresti ricevere delle ulteriori more da pagare, se non peggio, ricevere le tantissime temute cartelle esattoriali da parte dell’Agenzia delle entrate. In questo caso l’unica soluzione è pagare.

In alcuni casi, addirittura, la società di consumi di energia, gas e acqua, possono non accettare la prescrizione e contestare il mancato pagamento. In questi casi, se non hai mai ricevuto alcun sollecito, nell’arco dei periodi citati, devi presentare tutte le prove alla società perché possa tu far valere tutte le tue ragioni e non pagare la bolletta che secondo la legge non ti spetta.

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