Una moneta può contenere sia elementi tipici e simbolici di una nazione ma anche evidenze e cose che apparentemente non sembrano farne parte, come può essere un uccello: la specie dei volatili è spesso presente nella storia di un popolo o di un gruppo di nazioni, ad esempio indica la purezza o la libertà, proprio in Europa emissioni con un uccello sono varie.
Alcune decisamente interessanti dal punto di vista puramente collezionistico, in altri ancora l’interesse degli appassionati sommato alla rarità di ritrovamento ha portato diversi esemplari ad essere valutati in maniera diversa e magari molto più elevata rispetto al tradizionale valore facciale. Essendo l’euro diffuso in tante nazioni è possibile anche trovarle in Italia.
Uccelli sulle monete
Ogni nazione infatti che fa ricorso all’euro ha la concreta possibilità a partire dalla propria adozione della moneta unica di personalizzare ogni singolo tipo di esemplare, dalle emisisoni da 1 e 2 euro fino ai centesimi anche se per alcuni paesi la raffigurazione è identica o comunque molto simile per ogni forma di esemplare.
Come anticipato anche in Europa gli uccelli sono particolarmente presenti in numerose forme e tipologie di simboli, in parecchi casi fanno parte della storia ma anche della fauna locale, come nel caso dell’emissione “standard” da 1 euro della Finlandia che dal 1999 ha scelto di posizionare proprio un uccello, anzi due ma con uno in primo piano.
Quali sono e quanto valgono
Questa è la moneta da 1 euro della nazione finnica, che ha scelto di legare alla propria emissione i cigni selvatici, tipica della fauna del luogo: la moneta con i cigni in volo può avere una leggera differenza nella propria forma effettiva a seconda dlel’anno di coniatura, per questo sono monete decisamente interessanti sotto vari punti di vista.
- Dal 1999 al 2006 è presente infatti il simbolo della zecca M
- Nel 2007 al posto della M è presente la sigla FI
- Dal 2008 è presente la sigla FI ed una cornucopia simbolo di abbondanza
Generalmente le monete con i cigni non valgono molto, ma gli esemplari con la cornucopia e sigla FI possono avere un valore sensibilmente più alto, se in ottimo stato o Fior di conio rispetto a tutte le altre: il valore si aggira tra i 10 ed i 20 euro se si tratta di pezzi che sono valutabili in condizioni tra Eccellente e Fior di Conio.
Esiste un’altra moneta con un uccello, stavolta di tipo commemorativo: emessa dall’Estonia unicamente nel 2023, presenta infatti in primo piano un ritratto di una rondine, uno dei simboli tipici della fauna estone, mentre in secondo piano sullo stesso lato sono presenti altre due rondini, stavolta non in volo ma posati su un filo. Il valore di questa moneta si aggira tra i 10 ed i 25 euro.