I soldi sono degli strumenti che impariamo a maneggiare fin da quando siamo molto piccoli poiché si tratta di oggetti fondamentali per l’acquisto di quei prodotti e di quei beni che sono fondamentali alla vita. Sempre più spesso però, non ci soffermiamo sul valore di quello che abbiamo tra le mani ed è per questo che ci lasciamo sfuggire delle occasioni che, invece, possono rivelarsi molto più rare del previsto.
La banconota da 20 euro è fra le più diffuse sulla piazza, motivo per cui tutti quasi con cadenza giornaliera ci ritroviamo a maneggiarne qualcuna. Ne esiste però una particolare versione che se valutata dagli esperti potrebbe arrivare a valere molto di più della sua espressione nominale. Ecco come riconoscere questa banconota e soprattutto quanto vale.
Per quale motivo le banconote possono valere tanto?
Da che mondo e mondo, esistono degli oggetti o degli strumenti che per un motivo o per l’altro possono valere di più rispetto a tutti quelli di uso comune. Ci riferiamo alle tessere, ai francobolli, alle penne e a tutti quei prodotti di uso quotidiano che però vengono impreziositi da qualche sbaglio o da qualche rifinitura particolare. In questo contesto possiamo citare anche le banconote.
Le banconote sono dei pezzi di carta che vengono stampati e prodotti dalla Zecca di Stato e che ci permettono di acquistare beni e servizi utili alla vita. Sono solitamente prodotte in serie, ma è proprio in questa fase che possono essere commessi degli errori di stampa oppure prodotti dei pezzi a tiratura limitata. Le banconote possono quindi valere tanto poiché presentano delle anomalie relative al loro aspetto oppure perché si tratta di pezzi rari che non sempre è possibile reperire in circolazione.
La banconota da 20 € che vale a una fortuna: come riconoscerla?
Tra tutte le banconote che circolano in questo momento ne esiste una che, se trovata, potrebbe essere valutata davvero tantissimo, quasi come se facessimo 6 al Superenalotto. Parliamo di una banconota da 20 euro dal valore molto speciale, tanto che alcuni esperti del campo della numismatica sarebbero portati a spendere anche 50 volte il suo valore definitivo. La banconota di cui parliamo si riconosce perché:
- È una banconota da 20 euro
- Appartiene alla serie S001
- È stata stampata nel 2015
- Presenta la firma di Mario Draghi
La banconota da 20 euro della quale parliamo è ovviamente blu e appartiene alla serie che inizia con S001. Questa banconota è stata prodotta nel 2015 e per l’occasione presenta la firma di un importante banchiere italiano, ovvero Mario Draghi. Sono proprio questi elementi che contribuiscono a rendere tale banconota una delle più gettonate sul mercato, motivo per cui i collezionisti sono pronti ad offrire cifre e folli per acquistarla.
Pare infatti che questa banconota, se mantenuta in ottime condizioni, possa essere valutata fra i 250 e i 1.000 euro, in quanto si tratta di pezzi che circolano con estrema rarità e che purtroppo non sempre sono in ottime condizioni. Bisogna quindi prestare molta attenzione alle banconote con le quali entriamo in contatto ogni giorno, in quanto potrebbero nascondersi delle sorprese in grado di farci diventare ricchi.