Una macchina da cucito degli anni 70 o magari proprio del 1970 pur avendo più di cinquant’anni può essere non solo totalmente operativa ma anche in grado di sviluppare una vera e propria forma di guadagno essendo un oggetto che costituisce un ambito collezionistico conosciuto a livello internazionale soprattutto quando si parla di un brand come Singer.
Singer infatti è non casualmente uno dei principali marchi legati all’ambito dei prodotti come le macchine da cucito, essendo stato anche quello che di fatto lo ha sdoganato e ne ha permesso la diffusione oltre il contesto professionale. Oltre la metà delle macchine da cucito al mondo secondo le stime possono essere identificate come Singer o qualche forma di “clone” su licenza. Ma quanto vale?
Singer anni 70
Dipende, perchè in particolare con la seconda metà del secolo scorso anche Singer ha iniziato a sostituire alcuni materiali per le proprie macchine, sia nella struttura stessa ma anche nei materiali accessori ad esempio le basi che hanno iniziato ad essere sostituite dal legno alla plastica, ma anche elementi come la ghisa sono stati progressivamente portati al disuso.
Per questioni economiche ma anche di sostenibilità, Singer ha cambiato anche accessori, e questo ha influito molto anche sul mercato dell’usato. Tra gli anni 70 e 80 la casa ha rivoluzionato anche il design adottando forme più squadrate ed in grado effettivamente parlando di sviluppare un proprio stile in linea con i tempi che è stato poi mantenuto in parte anche oggi.
Quanto può valere?
Le macchine da cucito del periodo sono state anche tra le prime che in senso assoluto sono state impiegate per utilizzare le prime tecnologie elettroniche, avendo oramai abbandonato la forma manuale dei meccalismi, e nuovi materiali plastici e metallici hanno permesso di ridurre anche i costi degli accessori. Quali sono i modelli più interessanti?
- Singer Athena 2000, di colore bianco molto comune perchè prodotta fino a pochi decenni fa, vale tra i 120 ed i 250 euro se con gli accessori
- Singer 600E, dalla forma compatta, colorazione grigia e bianca, vale oggi tra i 100 ed i 220 euro
- Singer della serie 620, come 648 o 622, o 620 valgono da 60 fino a 250 euro
- Singer Rocketeer 500A, molto apprezzata perchè più professionale, se con tutti gli accessori vale fino a 600 euro
Va sempre considerato il fattore “stato di conservazione” ma anche la genuinità degli accessori legati a questi strumenti originali. Importante per un collezionista riconoscere il numero di serie che è presente normalmente sulla base o poco sotto la zona centrale della macchina da cucire. Va ricordato che tutti gli esemplari Singer dagli anni 60 in poi recano il modello sulla scocca.
In caso contrario potrebbe trattarsi di un altro brand magari “parallelo” e magari sotto licenza della Singer o ancora semplicemente un modello più antico che però potrebbe essere ugualmente interessante, se riusciamo a farlo valutare nel modo corretto, sempre facendo ricorso al seriale, che identifica il pezzo come unico tra tutte le tipologie.