La banconota da 10 euro è una delle più sicuramente riconoscibili, tipicamente individuabile dalla tinta color rosso – magenta e dalle dimensioni esattamente a metà tra la 5 e la 20 euro, può anche rivelarsi molto preziosa se riusciamo a trovare un esemplare tanto raro quanto ricercato, da utilizzare poi in fase di rivendita.
In particolare questa specifica banconota da 10 euro, che fa parte di una serie molto rara e non ideata per la circolazione è tra le più amate ma anche tra le più rare in senso assoluto, può trovare una valutazione già molto cospicua nell’ambito collezionistico in particolare se l’esemplare è in condizioni davvero eccellenti.
Le banconote più interessanti
Tutto questo può apparire strano perchè la 10 euro è una banconota che nella maggior parte dei casi passa inosservata, ed in senso generale le banconote europee sono qualcosa di poco differenziato da paese a paese, a differenza delle monete che invece sono apparentemente molto più interessanti anche perchè varie.
La 10 euro costituisce qualcosa di abitudinario ma che può essere interessante in alcuni casi semplicemente osservando il seriale presente su tutte le banconote che è anche naturalmente costantemente diverso. Gli appassionati da diversi anni sono pronti a scoprire i seriali più particolari, da quelli consecutivi a quelli con una composizione particolare.
La 10 euro più rara
Tuttavia non sono questi gli esemplari da ricercare se vogliamo davvero aspettarci un guadagno potenziale, bensì bisogna cercare le banconote campione, ossia quelle che possono sembrare dei fac simile ma con una sigla molto specifica, una scritta SPECIMEN riconoscibile perché presente su entrambi i lati dell’emissione, posizionata leggermente in diagonale.
- Questi esemplari risalgono alle prime stampe del periodo infatti sono molto conosciute quelle della prima serie
- Sono banconote regolarmente filigranate
Sono state concepite dall’Unione Europea e dalla Banca Centrale Europea soprattutto come oggetti dal valore politico e diplomatico in quanto già utilizzate a mo di doni internazionali. Ma diversi esemplari sono anche posseduti dal capo delle rispettive entità, che mantengono un esemplare per taglio. Come è ovvio sono molto rari, per questo così ambiti e cercati.
Un singolo esemplare da 10 euro che di base ha un valore non distante da circa 5000 euro se in buono stato. può spingersi fino a 10 mila euro se in eccellente stato, ed i pochi esemplari ancora oggi disponibili risultano essere anche molto ambiti in altri contesti, ad esempio nelle aste alcuni pezzi sono stati messi in vendita per 100 mila euro come il pezzo in figura, poco sotto.