Il tasso di cambio euro-dollaro sta nuovamente evidenziando una grossa differenza tra le economie dei paesi che fanno ricorso alle due valute, in modo specifico e definito il dato comporta anche dei cambiamenti nel potere d’acquisto di una rispetto all’altra. Il nuovo dato ha sorpreso già tutti gli addetti ai lavori e potrà causare anche cambi nel dover acquistare beni da euro al dollaro ad esempio.
Ma a quanto ammonta il tasso di cambio euro dollaro? E cosa comporta per la tradizionale “spesa” di tutti i giorni? Faremo una analisi quanto più chiara e semplice possibile così da risultare comprensibile anche ai meno esperti, così da dare un’idea generale su cosa è il tasso di cambio e cosa sta succedendo allo stato attuale tra il dollaro e l’euro.
Cosa significa tasso di cambio
Euro dollaro è uno dei più importanti tassi di cambio, ossia uno degli strumenti finanziari che servono sostanzialmente a paragonare il potere d’acquisto di una valuta rispetto all’altra. Nello specifico con euro dollaro si certifica il valore della valuta statunitense nei confronti di quella europea, banalmente il suo potere d’acquisto, e quanti dollari sono necessari per pareggiare il potere di 1 euro.
Questo dato è fondamentale nell’ambito dell’import export ma non solo in quanto certifica anche lo stato di salute di una valuta rispetto all’altra, tra due realtà che sono formalmente anche molto vicine dal punto di vista storico e politico ma che sono anche concorrenti in ambito commerciale e competitivo. Cosa cambia questo dato?
A quanto ammonta?
Questo viene influenzato da numerosi fattori, dalla stabilità delle realtà, dalla forza politica, dalla capacità commerciale, ma anche ad esempio dalla credibilità nei confronti dei mercati, naturalmente più aumenta il dato dell’euro dollaro, maggiore è la capacità di acquisto dell’euro perchè sono necessari “più dollari” per pareggiare la sua forza d’acquisto.
- Attualmente il dato è di 1.09 $ che non veniva toccato da oltre 3 mesi
- Questo è causato anche dal taglio dei Tassi della BCE
- Condizione che ha reso maggiormente agibile e credibile l’euro
La situazione però potrebbe cambiare a breve in quanto la valuta statunitense potrebbe ritrovare una nuova forma subito dopo anche durante le importanti elezioni statunitensi che sono previste nei primi giorni di novembre 2024, in modo particolare dal vincitore che riuscirà ad aggiudicarsi la presidenza della Casa Bianca, questo inciderà molto anche sull’economia occidentale tutta.
Un tasso di cambio in aumento per l’euro è un vantaggio in quanto acquitsare beni in dollari durante una risalita è maggiormente vantaggioso, naturalmente in caso di normalizzazione e quindi dato in calo è la moneta a stelle e strisce ad apparire fortificata e quindi risulta essere più vantaggioso pagare in dollari, condizione percepibile anche se ad esempio facciamo acquisti online.