Hai del rame usato in casa? Rivendilo e ricava una bella somma, ecco quanto vale

Il rame è uno dei metalli che fin a qualche decennio fa, la faceva da padrone in casa, soprattutto in cucina, dove le pentole e gli utensili erano formati da questo metallo, ma col passar degli anni si è passati all’acciaio. Pur non essendo più utilizzato in cucina, il rame si trova comunque ancora oggi nelle case.

Molte bomboniere, oggetti da regalo, soprammobili ecc… sono di puro marmo, che si può trovare anche nei cavi elettrici. In molti hanno rame anche che non viene più utilizzato e proprio per questo si può pensare di venderlo, visto che ha un buon mercato, grazie al suo riciclaggio che permette di essere riutilizzato.

Il mercato del rame è sempre in espansione

Il mercato del rame non conosce crolli, perchè seppur usato permette di essere riciclato riducendo l’impatto sull’ambiente e può essere utilizzato in tanti campi, da quello elettrico a quello medico, passando per l’edilizia. Avere del rame in casa inutilizzato quindi, può permettere di guadagnare una bella cifra di denaro, logicamente dipende molto dalla quantità che si ha a disposizione.

In più bisogna sapere che il rame puro ha un prezzo maggiore rispetto a quello impuro, ma intanto si può iniziare a ricavarlo dai cavi elettrici che non si utilizzano più. L’operazione è molto facile, basta usare un taglierino e tagliare la circonferenza del cavo e poi man mano tirare fuori tutto il rame contenuto.

Ecco quanto vale il rame usato

Per determinare il valore del rame usato bisogna tener presente diversi fattori, alcuni li abbiamo già elencati e cioè la purezza e la quantità, ma sono anche altri gli aspetti di cui tenere conto prima di pensare di rivendere questo metallo usato che si ha in casa e non viene più utilizzato. Questi sono gli aspetti:

  • Valutare il grado di purezza del rame rivolgendosi ad un esperto
  • Controllare le quotazioni di mercato
  • Rivolgersi ad un rivenditore affidabile

Questi aspetti sono molto importanti, soprattutto quello riguardante la quotazione di mercato, che può variare giorno dopo giorno, quindi si deve essere furbi e venderlo quando la quotazione è alta. Rivolgersi ad un rivenditore affidabile è altrettanto importante per non essere sottopagati, così come valutare la purezza del rame che si possiede.

In conclusione, il rame è un metallo con un buon mercato e se in casa lo si ha ma non viene più utilizzato può essere rivenduto, ma è importante avere una buona quantità di questo metallo prima di rivenderlo se si vuole guadagnare bene, perchè il peso conta tantissimo. Assicurarsi sempre di avere del rame puro e delle quotazioni di mercato, è questo il modo per guadagnarci.

Lascia un commento