Le macchine da cucito hanno costituito una vera e propria rivoluzion sotto tutti i punti di vista nell’ambito della sartoria ma anche della produzione indistriale dei capi di abbigliamento, e non solo, con i modelli più antichi, decisamente vintage che oggi sono dei veri e propri pezzi da collezione di enorme peso e valore anche per numerosi appassionati.
Le macchine da cucito infatti nate come strumento prettamente industriale e poi solo successivamente è stato convertito ad oggetti per l’utilizzo privato. Naturalmente la loro diffusione è stata moderatamente lenta all’inizio ma gradie a grossi brand come Singer, e tanti altri, la produzione e la diffusione di questi importanti oggetti indubbiamente di enorme pregio. Ma quanto possono valere le vecchie macchine da cucito?
Apparecchi per cucire
La risposta può essere diversificata, da molto poco a decisamente parecchio proprio perchè i fattori che indicano la loro rarità e caratteristiche, ma anche le funzioni presenti e funzionanti sono assolutamente di impatto. Si può considerare la storia della macchina da cucire attualizzata intorno al Settecento ma solo dopo circa un secolo si è arrivati ad un perfezionamento vero e proprio.
Grazie alla Rivoluzione industriale infatti anche le componenti stesse sono divenute maggiormente alla portata, e sono progressivamente nate le condizioni per la prima diffussione fisica di strumenti del genere, adottati prima da professionisti del cucito ma anche dalle tradizionali sarte e casalinghe. Una buona macchina da cucine in particolare in passato era concepita per durare e per questo aveva un costo importante.
Valore odierno
Quali sono quelle che valgono di più? Sicuramente più è antico un modello più questo avrà un potenziale interesse storico da valutare, ma non è l’unica cosa di cui tenere conto, ad esempio anche le varie scoperte e le funzioni effettivamente presenti possono influenzare il valore finale. Anche il tipo di brand è sufficientemente rilevante, quelli più famosi sono
- Singer
- Brother
- Necchi
- Bernette
Oltre a tanti altri brand che magari oggi non esistono più. Singer è stata sicuramente la più influente, società nata intorno alla metà dell’Ottocento, ha prodotto esemplari come i modelli della serie 301, prodotti negli anni 50 che oggi valgono intorno ai 350 – 500 euro se in eccellente stato, esemplari più vecchi come una Express originale della serie 755 può valere anche oltre 800 euro se in stato eccellente.
Esemplari particolarmente professionali quanto rari come la serie 222 della Singer, dal valore medio di 300 – 400 euro, e tutti gli esemplari generati dalla stessa serie come la versione K dotata di una forma di braccio estensibile, che oggi è molto rara: in condizioni eccellenti vale fino a 1500 euro ma se con tutti i pezzi originali può valere anche 3200 euro!